La mantide – Chinatown
Mario Pace – Alighiero Nonnis
La mantide – Chinatown
Due autori che rifiutano gli effetti speciali della vicenda e la letteriarietà della scrittura e che quindi raccontano, con la leggerezza della lingua di tutti i giorni, due pezzi di vita in ambienti diversi ma vicini a noi. In entrambi i racconti l’atmosfera è quella della nostra quotidianità e la vicenda narrata è quella marginale di ogni esperienza umana: a tutti i lettori potrebbe accadere qualcosa di analogo o di simile dietro l’insicurezza, vera o presunta, dei nostri tempi.
I gialli si leggono, in genere, per arrivare alla fine Non è stato sempre cosi i grandi autori del secolo scorso, e prima ancora in Poe, il giallo aveva dignità di scrittura Agiva in territori della società origina li, indagava realtà. Raccontava non solo delitti, ma ambienti e psicologie. Poi si e vin via imposta una sorta di lettura orgasmica che chiedeva solo azione e sorpresa, cosi che nessuno pensa al Pasticciaccio di Gadda come a un giallo, Ci deve essere una via di mezzo tra il capolavoro letterario e un libro mediocremente scritto. Questo è quanto la collana si propone: il lettore valuterà con quale risultato.
ISBN: 9788895876122
Pag. 64 – edizione 2009
Editore EDB edizioni Milano
Giallo di un’ora