Il sorriso dell’orco Le inchieste del Commissario Dondina
Albertina Fancetti
Il sorriso dell’orco
Le inchieste del Commissario Dondina
In una Milano soffocata dal tanfo dei Navigli, come doveva essere al di là delle legittime nostalgie, il commissario Dondina, personaggio che la scrittrice Albertina Fancetti ha riesumato, tra storia e leggenda, dalle cronache milanesi a cavallo tra Otto e Novecento, indaga sulla scomparsa da una casa popolare di un bimbo. Attorno alla vicenda si incrociano i destini di un’umanità misera e aggrappata alla vita e i paesaggi di una città ancora in gran parte invasa dalla campagna. Figurine, come la portinaia pettegola, il ciabattino sentimentale, la giovane adocchiata da una arzilla mezzana, lo stuolo dei malavitosi che vivevano a porta a porta con gli operai, in un modo o nell’altro accettati nella vita di ringhiera, attraversano il racconto ricreando la suggestione di una città ben lontana dalla metropoli moderna.
I gialli si leggono, in genere, per arrivare alla fine Non è stato sempre cosi i grandi autori del secolo scorso, e prima ancora in Poe, il giallo aveva dignità di scrittura Agiva in territori della società origina li, indagava realtà. Raccontava non solo delitti, ma ambienti e psicologie. Poi si e vin via imposta una sorta di lettura orgasmica che chiedeva solo azione e sorpresa, cosi che nessuno pensa al Pasticciaccio di Gadda come a un giallo, Ci deve essere una via di mezzo tra il capolavoro letterario e un libro mediocremente scritto. Questo è quanto la collana si propone: il lettore valuterà con quale risultato.
ISBN: 9788895876177
Pag. 64 – edizione 2009
Editore EDB edizioni Milano
Giallo di un’ora