“Ho osato” Rudolf Hess, vice di Hitler e araldo di pace
Ernesto Zucconi
“Ho osato”
Rudolf Hess, vice di Hitler e araldo di pace
Hess trascorse in prigionia metà della sua lunga esistenza, prima in Scozia, poi, dopo il processo-spettacolo di Norimberga, nella fortezza di Spandau, dove restò per il resto della sua vita, conclusasi in circostanze mai chiarite all’età di 93 anni. Questo volume, frutto di una lunga ricerca, una attenta consultazione di documenti, biografie, memorie e pubblicazioni che abbracciano l’intero arco del secolo scorso, approfondisce le vicende di cui Hess è stato testimone e protagonista. Il libro è completato da tre appendici che servono a meglio focalizzare il complesso argomento trattato attraverso i punti di vista più diversi e le opinioni formulate da ogni angolazione, affinché si possano possedere sufficienti elementi di giudizio. Il testo è accompagnato da un centinaio di belle fotografie originali. Rudolf Hess è sepolto a Wunsiedel, in Baviera: sulla sua lapide, sotto il suo nome, si leggono le parole “Io ho osato” massima del cavaliere imperiale ed umanista Ulrich von Hutten (1488-1523) “Ich hab’s gewagt mit Sinnen und trag des noch kein Reu”, “Ho osato consapevolmente e non ho alcun rimpianto”
ISBN: nova35
Pag. 170 – edizione 2010
Novantico Editrice