Educazione e autorità Nell’Italia moderna
Lamberto Borghi
Educazione e autorità
Nell’Italia moderna
A settant’anni dalla prima edizione, riproponiamo questo fortunato testo, non a caso definito un fondamentale punto di riferimento nell’ambito degli studi storico-pedagogici, per le importanti recensioni ricevute, i vivaci dibattiti trasversali suscitati e le sue ripetute ristampe. Ma perché tanta e così persistente attenzione? Come spiegano nelle loro accurate presentazioni Carmen Betti e Franco Cambi, che ne riepilogano e discutono il messaggio e il contesto di riferimento, esso si colloca fra i classici e dunque, in una dimensione metastorica, di autentica e perenne attualità.
Borghi ripercorre qui cent’anni della nostra storia politico-educativa a partire dall’Unità, con alcuni rapidi ma cruciali sguardi retrospettivi. A renderlo così speciale è l’intento che lo anima, quello di trovare indizi e chiavi di lettura per poter comprendere a fondo le ragioni che, nel nostro Paese, hanno consentito l’instaurarsi di un regime autoritario, repressivo e cruento, per oltre vent’anni. Rifiutando la definizione crociana del fascismo come parentesi, egli riesamina con occhio sereno ma penetrante le molte proposte e forme educativo-culturali, esplicite ma anche implicite, che, a destra come a sinistra, hanno avuto un denotato autoritario. In virtù di un’analisi finissima, pervasa da un’elevata tensione libertaria che ne costituisce il motivo-guida, vengono così discusse le correnti di pensiero e i modelli pedagogici proposti nel corso di un secolo, fino alle forme resistenziali messe in atto sotto-traccia già durante il fascismo e poi nel corso del secondo conf1itto mondiale. Un percorso di straordinario fascino e di grande ricchezza scientifica.
ISBN: 9788884348852
Pag. 320 – edizione 2021
edizioni Junior